
25 Mar MASE: OBIETTIVI RAGIONEVOLI SULLE EMISSIONI 2040
Le richieste dell’Italia.
Il ministro dell’Ambiente ha chiesto alla Commissione europea di valutare un target di riduzione delle emissioni climalteranti all’80% o 85% entro il 2040, anziché puntare direttamente al 90%. Ha ribadito la richiesta di consentire l’immatricolazione di veicoli alimentati anche da biocarburanti dopo il 2035, oltre a chiedere maggiore flessibilità sugli obblighi di riempimento degli stoccaggi di gas e un’attenzione specifica all’applicazione dell’Ets al trasporto navale. Pichetto ha sottolineato l’importanza di contratti a lungo termine e contratti per differenza (CfD) per disaccoppiare i prezzi elettrici da quelli del gas, auspicando allo stesso tempo misure capaci di ridurre i prezzi dell’energia fin da subito. In merito al raggiungimento degli obiettivi al 2030, ha evidenziato che ogni ulteriore aumento di ambizione deve essere accompagnato da misure di flessibilità e da adeguati strumenti di sostegno agli Stati membri. Il ministro ha chiesto poi di accelerare l’approvazione del decreto FerX, ritenuto cruciale per aumentare la diffusione delle energie rinnovabili in Italia, e di adottare un approccio più flessibile sugli aiuti di Stato in funzione del Clean Industrial Deal.
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