IMPORT EUROPEO DEL GAS A -18%

I dati sul 2024.

A fronte di consumi complessivi di gas in linea con quelli del 2023, nel 2024 l’Europa ha importato 22 milioni di tonnellate di Gnl in meno, pari a circa 28 miliardi di mc di gas (-18%), con un totale di 100,8 mln t contro i 122,9 mln t dell’anno precedente. Secondo il report Icis, per effetto dei prezzi elevati per i volumi di Gnl disponibili, nei primi mesi dell’inverno l’Europa per soddisfare la propria domanda ha fatto ricorso in modo più significativo alle erogazioni delle scorte rispetto alle importazioni di gas liquefatto. Tornando ai dati, a fronte di un incremento delle esportazioni globali di Gnl nel 2024 di circa un 2% a 411 mln t – l’aumento più contenuto dalla ripresa post pandemica del 2021 a oggi – il grosso della maggiore domanda si è concentrata nell’Asia. Quanto all’Italia, nel 2024 ha importato un 9,5% di Gnl (14,7 mld mc secondo i dati Snam). Con riferimento ai prelievi europei dagli stoccaggi, il rapporto di Icis sottolinea come essi, pur se su ritmi più sostenuti rispetto a un anno fa, si collochino comunque su un livello non distante dalle medie pluriennali. Lato offerta, gli Usa si sono confermati nel 2024 primo esportatore.

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