FOTOVOLTAICO FLOTTANTE: I DATI

Un’opportunità per l’espansione delle rinnovabili.

Al convegno sul fotovoltaico flottante è emerso che il contingente di 50 MW incentivati dal DM Fer2 potrebbe essere aumentato se la domanda crescerà. Il Gse, che dovrà mappare le aree di accelerazione per le rinnovabili entro maggio, ha confermato che laghi e bacini artificiali saranno inseriti tra le zone prioritarie per lo sviluppo del flottante. In Italia sono già avviati iter autorizzativi per 3 GW di impianti galleggianti, collocati su ex cave, bacini irrigui e aree demaniali, con tassi di crescita previsti a tre cifre. Gli esperti e i rappresentanti istituzionali hanno sottolineato i benefici di questa tecnologia: risparmio di suolo, riduzione dell’evaporazione dell’acqua e possibilità di valorizzare infrastrutture esistenti. È però emersa anche la necessità di disciplinare meglio l’uso condiviso dei bacini idrici pubblici e di favorire un quadro regolatorio uniforme tra Stato e Regioni.

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