UNI/TS 11567:2024 – NUOVE LINEE GUIDA PER UNA FILIERA DI BIOMETANO PIU’ SOSTENIBILE

UNI/TS 11567:2024 – NUOVE LINEE GUIDA PER UNA FILIERA DI BIOMETANO PIU’ SOSTENIBILE

 

La nuova norma UNI/TS 11567:2024, pubblicata il 31 ottobre 2024, rappresenta un passo significativo per la sostenibilità e la tracciabilità della filiera del biometano. Aggiornando la precedente edizione del 2020, introduce criteri innovativi e più stringenti per ridurre le emissioni di gas serra, garantendo al contempo maggiore flessibilità per i produttori. Ecco tutte le principali novità che plasmeranno il futuro del settore.


Aggiornamenti sulle Emissioni Standard e Metodologia di Calcolo

La revisione della norma nasce dall’esigenza di adeguarsi al Decreto 15 settembre 2022, che aggiorna i valori di emissione standard per il biometano sia nei trasporti sia in altri usi, secondo una metodologia di calcolo rivista.

  • Emissioni ridotte: I nuovi criteri di calcolo portano a una significativa diminuzione delle emissioni standard rispetto all’edizione precedente.
  • Ampia gamma di colture: Inserite emissioni standard per nuove colture (es. segale, arundo, barbabietola), semplificando il lavoro dei produttori e limitando la necessità di calcoli personalizzati.

Configurazioni degli Impianti: Base vs. Rinnovabile

Una delle novità più rilevanti è la distinzione delle emissioni standard in base alle configurazioni degli impianti:

  • Configurazione base: Ausiliari alimentati con energia elettrica da rete e calore da fonti rinnovabili (es. caldaia a biogas).
  • Configurazione rinnovabile: Ausiliari alimentati esclusivamente da fonti rinnovabili (es. biogas o fotovoltaico).

Questa distinzione consente di ottenere valori di emissione ancora più bassi per gli impianti rinnovabili, favorendo scelte più sostenibili in fase di progettazione.


Nuove Regole per il Digestato e l’Upgrading

Sono state introdotte modifiche significative riguardo al trattamento del digestato e al monitoraggio delle perdite di metano nella fase di upgrading:

  • Digestato chiuso: I valori di emissione sono applicabili anche in caso di stoccaggio del digestato separato, con piccole penalità aggiuntive per la frazione liquida.
  • Off-gas: Nuovi criteri di campionamento e requisiti per la misurazione dell’off-gas durante l’upgrading.

Vantaggi per i Produttori

La nuova norma offre importanti benefici per i produttori di biometano:

  1. Maggiore flessibilità: La revisione dei valori di emissione permette una maggiore libertà nella scelta delle colture e nella configurazione degli impianti.
  2. Sostenibilità potenziata: Anche con criteri più severi, il biometano per usi diversi dai trasporti è ancora competitivo e sostenibile rispetto ai combustibili fossili.
  3. Riduzione delle barriere: La norma semplifica il processo di certificazione, agevolando l’accesso agli incentivi previsti dalla normativa vigente.

Sfide da Affrontare

Un aspetto critico rimane la rimozione dell’Appendice D, utile per l’identificazione delle colture aggiuntive o di secondo raccolto. Questo rappresenta un punto da risolvere per agevolare ulteriormente la produzione di biometano avanzato.


In conclusione, la UNI/TS 11567:2024 stabilisce un nuovo standard per la sostenibilità del biometano, promuovendo innovazione e riduzione delle emissioni in tutta la filiera. Con questi aggiornamenti, i produttori possono guardare al futuro con maggiore fiducia, sfruttando le opportunità offerte dalle nuove regole per rafforzare la competitività del biometano come fonte di energia rinnovabile.