TEATRO TENDA, DEGRADO ADDIO. L’AREA ABBANDONATA RINASCE.

TEATRO TENDA, DEGRADO ADDIO. L’AREA ABBANDONATA RINASCE.

Febbraio 2025, Brescia Oggi

La superficie sarà occupata dalla nuova sede di Fedabo: uno spazio a impatto zero e di grande comfort per i dipendenti.

Qui c’era una discoteca; poi c’è stato l’abbandono, e adesso tocca alla rinascita. L’area che negli anni ’80 e ’90 ha ospitato la discoteca Teatro Tenda che in molti si ricorderanno, entro l’anno accoglierà la nuova e avveniristica sede di “Fedabo”, l’azienda di Boario specializzata nei servizi alle imprese sui temi dell’energia.

A dicembre è stata posata la prima pietra, e oggi si vede un cantiere che sempre di più disegna quello che diventerà un luogo di lavoro, ma che rispetterà la filosofia di Katia Abondio e Gianandrea Fedriga , a capo della società benefit che dà lavoro a una novantina di persone e che nel 2023 ha superato i 10 milioni di fatturato. L’area su via Valeriana, all’uscita della statale 42 a Boario (nella zona del Monticolo) era diventata il brutto biglietto da visita della città: dismessa e abbandonata nonostante l’abbattimento della struttura, la tenda appunto, sulla quale il sipario si era abbassato negli anni Novanta. La situazione cambierà grazie all’iniziativa privata di un’azienda (che oggi lavora in un capannone dell’area industriale, a poche centinaia di metri dalla prossima “casa”) che ha sempre un occhio di riguardo per la sostenibilità e l’impatto sul territorio in cui opera.

Singolare anche l’iniziativa di costruire un gruppo interno in cui sono stati coinvolti alcuni lavoratori che si facessero promotori di idee e spunti da presentare ai progettisti, per l’elaborazione di un progetto che fosse vicino alla loro idea di sede aziendale. D’altra parte Fedabo, che in molti indicano come un’azienda della Silicon Valley prestata alla Valcamonica per la filosofia che la guida, ha sempre messo al primo posto il benessere dei dipendenti. Lo testimoniano l’ambiente di lavoro ma anche gli spazi che già nella vecchia (ma ancora in uso) sede avevano trovato posto: dalla stanza per la meditazione a quella per praticare yoga, dal maggiordomo alla stireria a disposizione dei dipendenti solo per citare alcuni esempi.

Una nuova avventura

Con la nuova collocazione inizierà una nuova avventura, che non si discosterà però dallo spirito aziendale: sarà innovativa e all’avanguardia dal punto di vista dei materiali e del consumo energetico (che sarà praticamente nullo) e relativamente al comfort. Sarà accogliente per chi ci dovrà lavorare ma all’avanguardia dal punto di vista tecnologico. E piena di verde, non solo per l’impatto visivo ma anche perché anche l’esterno diventi un luogo di convivialità per il personale.