ENERGY RELEASE 2.0 IMPRESE ELETTRIVORE

ENERGY RELEASE 2.0 IMPRESE ELETTRIVORE

ENERGY RELEASE 2.0: INCENTIVI E INNOVAZIONE PER LE IMPRESE ELETTRIVORE

L’Energy Release 2.0 rappresenta un passo innovativo per le aziende energivore italiane, fornendo una soluzione concreta per ridurre i costi energetici e promuovere la transizione verso fonti rinnovabili. Questo meccanismo, progettato per sostenere la realizzazione di nuova capacità di generazione elettrica, apre la strada a un futuro più sostenibile per le imprese a elevato consumo di energia.

Cos’è l’Energy Release 2.0?

L’Energy Release 2.0 è un meccanismo finalizzato a favorire l’installazione di nuova capacità di generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili realizzata da clienti finali energivori.
La misura prevede un periodo di anticipazione di durata pari a 36 mesi, durante il quale il GSE cede l’energia nella sua disponibilità alle imprese energivore in cambio dell’impegno alla realizzazione di impianti rinnovabili attraverso i quali verrà restituita, nei venti anni successivi, l’energia anticipata secondo i criteri stabiliti dall’articolo 1, comma 2, del Decreto-Legge 9 dicembre 2023, n. 181 e dal Decreto Ministeriale n. 268 del 23 luglio 2024.

Tipologie di impianti ammissibili

La nuova capacità di generazione può essere realizzata mediante:
– Nuovi impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici di potenza minima pari a 200 kW ciascuno;
– Interventi di potenziamento ovvero di rifacimento di impianti fotovoltaici, eolici e idroelettrici che consentono un incremento di potenza pari almeno a 200 kW.

Tale nuova capacità di generazione, realizzabile anche tramite soggetti terzi, deve essere complessivamente pari almeno al doppio di quella necessaria alla restituzione dell’energia anticipata dal GSE nei trentasei mesi.

L’entrata in esercizio degli impianti deve avvenire entro quaranta mesi dalla data di stipula del contratto di anticipazione di energia tra il cliente finale energivoro e il GSE.

Condizioni economiche e vantaggi

L’energia elettrica nella disponibilità del GSE finalizzata al meccanismo è pari a 23 TWh/anno per ogni anno di validità del contratto di anticipazione. Una volta assegnata ai partecipanti alla manifestazione di interesse sarà ripartita sui diversi mesi dell’anno sulla base del profilo mensile di cessione come definito dal Bando e il prezzo di cessione è pari a 65 €/MWh.

Come partecipare all’Energy Release 2.0

I clienti finali energivori, per partecipare alla procedura di assegnazione dell’energia elettrica, devono presentare una manifestazione di interesse tramite il Portale del GSE. In esito alla procedura e in relazione al volume di energia elettrica e delle GO assegnati, il GSE stipula con ciascun cliente finale energivoro, anche in forma aggregata, un contratto di anticipazione.

Per partecipare alla manifestazione di interesse, il cliente finale energivoro (o il soggetto aggregatore in caso di partecipazione in forma aggregata) deve infine presentare una cauzione che sarà restituita dal GSE alla sottoscrizione del contratto di anticipazione.

Un passo avanti verso la transizione energetica

In conclusione, si tratta di un ulteriore passo nel processo di transizione energetica delle imprese energivore italiane che da un lato promuove l’uso di energie rinnovabili e dall’altro permette di contenere i costi energetici.

 

VUOI APPROFONDIRE L’ARGOMENTO?

Compila il form per essere contattato da un nostro esperto