Comunità Energetiche: firmato il decreto di modifica

Comunità Energetiche: firmato il decreto di modifica

Comunità Energetiche: firmato il decreto di modifica

16 maggio 2025

Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha firmato il decreto che aggiorna la disciplina di incentivazione per le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e le configurazioni di autoconsumo collettivo.

Il testo amplia la platea dei beneficiari, facilita l’accesso ai fondi del PNRR e introduce maggiore flessibilità nella realizzazione dei progetti.

Le novità principali

  1. Platea estesa ai comuni sotto i 50 000 abitanti
    Finora il contributo in conto capitale PNRR era riservato al finanziamento dell’installazione di impianti in comuni con meno di 5.000 residenti. Il nuovo limite a 50.000 abitanti apre la strada a più iniziative locali di condivisione dell’energia.
  2. Anticipo del contributo
    I soggetti ammessi potranno richiedere un anticipo fino al 30 % del contributo pubblico (contro il precedente 10 %).
  3. Tempi di progetto più lunghi
    Le nuove scadenze:
    • completamento dei lavori entro 30 giugno 2026;
    • entrata in esercizio entro 24 mesi dal fine lavori e comunque non oltre il 31 dicembre 2027.

Tutte le modifiche si applicano anche alle domande già presentate, offrendo la possibilità di aggiornare i piani finanziari in corsa.

Prossimi passi

  • Controllo della Corte dei Conti – atteso nelle prossime settimane.
  • Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – l’entrata in vigore scatterà con la pubblicazione.

Con il decreto di modifica CACER, il Governo punta a rilanciare la transizione energetica dal basso, favorendo comunità più ampie e progetti economicamente sostenibili. Gli operatori interessati sono ora chiamati a rileggere business plan e tempistiche per sfruttare al meglio i nuovi margini di incentivo.