BIOGAS E BIOMETANO: NUOVE REGOLE PER ALIMENTARE IL FUTURO DELL’ENERGIA RINNOVABILE

BIOGAS E BIOMETANO: NUOVE REGOLE PER ALIMENTARE IL FUTURO DELL’ENERGIA RINNOVABILE

 

Il settore del biogas e del biometano è al centro di una vera e propria rivoluzione normativa. Negli ultimi mesi, grazie a provvedimenti strategici e attesi da tempo, il Governo ha fornito nuove linee guida che consentono alle aziende agricole e agli operatori di settore di pianificare con maggiore chiarezza il proprio percorso verso un futuro energetico sostenibile. Scopriamo insieme le principali novità.


1. Prezzi Minimi Garantiti (PMG) e Decreto FER2: Nuove Opportunità per il Biogas

Due pilastri fondamentali si delineano per il settore biogas:

  • Prezzi Minimi Garantiti (PMG): Introdotti con la Legge 95 del 26 luglio 2023, questi meccanismi offrono un supporto economico agli impianti biogas con incentivi in scadenza entro il 2027, che non possono convertirsi al biometano. ARERA ha recentemente pubblicato la delibera definitiva che regola il funzionamento del PMG, fornendo stabilità ai produttori di energia rinnovabile.
  • Decreto FER2: In vigore dal 13 agosto 2023, questo decreto apre la strada alla costruzione di nuovi piccoli impianti biogas (fino a 300 kW), con un contingente di 150 MW da assegnare tramite bandi annuali fino al 2028.

Queste misure rappresentano un’opportunità concreta per rilanciare il biogas e ampliare la produzione di energia rinnovabile nelle aziende agricole.


2. Biometano e PNRR: Tempistiche e Sinergie Settoriali

Sul fronte del biometano, i bandi previsti dal decreto biometano continuano, con la chiusura del quarto ciclo a ottobre. Tuttavia, i tempi stringenti rappresentano una sfida: i lavori devono essere avviati rapidamente e completati entro 18 mesi.

Inoltre, il Governo ha approvato un’importante misura che consente contratti di compravendita di biometano tra produttori e imprese dei settori hard-to-abate, favorendo una filiera corta sostenibile. Questo approccio apre nuove sinergie tra agricoltura e industria, rafforzando i distretti energivori.


3. Sostenibilità e Nuovi Standard di Certificazione

Con l’emanazione del decreto 7 agosto 2024, il DM Sostenibilità è stato aggiornato per includere modalità di certificazione anche per impianti biogas ed energie rinnovabili non precedentemente contemplati.

Gli impianti di piccole dimensioni (<2 MW) sono esenti dai nuovi obblighi, mentre per quelli più grandi è ora richiesto il rispetto di criteri di sostenibilità certificati. Il periodo transitorio prevede modalità semplificate per agevolare l’adeguamento.


4. Innovazione e Pratiche Agroecologiche: Verso un’Agricoltura Sostenibile

Resta attesa la definizione delle procedure applicative del decreto sulle pratiche agroecologiche, fondamentali per sbloccare finanziamenti destinati a:

  • Sostituire macchinari obsoleti con trattori alimentati a biometano.
  • Creare poli consortili per il trattamento del digestato.
  • Ottimizzare l’efficienza degli impianti esistenti.

Parallelamente, il Dlgs sui regimi amministrativi per le rinnovabili introduce tempi più rapidi per le autorizzazioni, grazie al principio di silenzio-assenso, accelerando lo sviluppo di nuovi impianti.


Una Visione Chiara per il Futuro del Settore

Grazie a questi provvedimenti, il settore del biogas e del biometano si allinea agli obiettivi di sostenibilità europei e nazionali. Il cammino non è privo di ostacoli, ma le nuove regole tracciano una rotta chiara verso un futuro energetico più sostenibile, innovativo e integrato con il territorio.