WORLD ENERGY REVIEW

WORLD ENERGY REVIEW

L’importanza della diversificazione delle fonti energetiche

I dati dell’analisi.

Pubblicata la 22esima edizione della World Energy Review, da cui “emerge l’importanza della diversificazione delle fonti energetiche per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti e sostenere gli impegni per la transizione energetica”. I punti principali dell’analisi: per il comparto petrolifero, le tensioni dovute ad un decennio di minori investimenti e alla guerra in Ucraina hanno portato la media annua del Brent nel 2022 a 101,2 $/b, superiore del 43% rispetto al 2021; i prezzi del gas raggiungono livelli significativamente elevati con effetti diretti sulle commodity a valle, prima tra tutte l’elettricità. L’Europa compensa l’ammanco di import via pipeline dalla Russia principalmente attraendo volumi addizionali di Gnl, pagando prezzi più alti. La domanda mondiale di gas complessivamente nel 2022 si riduce di oltre l’1%, dopo il rimbalzo post pandemia nel 2021; le installazioni di rinnovabili sono in crescita esponenziale negli ultimi anni. Tuttavia, la quota di solare ed eolico copre poco più del 10% nel mix di generazione elettrica, a fronte dell’oltre 60% generato da fonti fossili; i minerali critici giocano un ruolo fondamentale in alcune tecnologie chiave legate alla transizione. La maggior parte registra una significativa crescita in termini di produzione, riflettendo anche l’aumento della domanda.

Vuoi approfondire il nostro servizio? CLICCA QUI