
03 Mag VIA LIBERA AL CAP DI SPAGNA E PORTOGALLO
Approvato il cap di Spagna e Portogallo per contenere i prezzi dell’energia.
I governi di Spagna e Portogallo hanno annunciato ieri a Bruxelles dopo un incontro con la commissione UE di avere ricevuto il via libera di Bruxelles all’istituzione di un cap temporaneo al prezzo del gas per la generazione elettrica. Lo hanno dichiarato ieri i ministri per la Transizione ecologica dei due Paesi. Il cap sarà di 40€ per MWh e dovrà salire progressivamente a 50€ nel corso dei 12 mesi di durata della misura. I governi avevano proposto inizialmente 30€. Lo schema dovrebbe consentire di contenere il prezzo dell’elettricità a 130 €/MWh dai 200 attuali. Il meccanismo in pratica prevede che sulla borsa elettrica i produttori di energia con costi variabili superiori al cap di 40-50 euro verranno compensati della differenza tra questo e l’effettivo prezzo del gas (attualmente intorno ai 100€) attraverso una componente di perequazione, che verrà applicata dal gestore della borsa Omie a tutti gli operatori in acquisto in proporzione all’energia acquistata. Sebbene il costo del meccanismo ricadrà da ultimo sulla domanda, Spagna e Portogallo sono convinti che il prezzo finale sarà inferiore a quello che si formerebbe senza il meccanismo.