Unione Petrolifera, in aumento i consumi, ma calano le nuove auto

Unione Petrolifera, in aumento i consumi, ma calano le nuove auto

La domanda totale di carburanti (benzina + gasolio) nel mese di maggio è risultata invece pari a circa 2,7 milioni di tonnellate, di cui 0,6 milioni di benzina e 2,1 milioni di gasolio, con un decremento dello 0,3% (-7.000 tonnellate) rispetto allo stesso mese del 2017.

Nel mese considerato le immatricolazioni di autovetture nuove sono diminuite del 2,8%, con quelle diesel che hanno rappresentato il 51,5% del totale (era il 55,7% nel maggio 2017), mentre quelle di benzina il 35,4% (era il 33,3 nel maggio 2017). Quanto alle altre alimentazioni sale il peso delle ibride al 3,9%, quello del metano al 2,8% e delle elettriche allo 0,3%. Stabile il gpl al 6,2%.

Prendendo come riferimento i primi cinque mesi dell’anno, i consumi petroliferi complessivi sono stati invece pari a poco meno di 24 milioni di tonnellate, con un incremento dell’1,9% (+449.000 tonnellate) rispetto allo stesso periodo del 2017; la somma dei soli carburanti (benzina + gasolio), pari a circa 12,4 milioni di tonnellate, evidenzia un lieve incremento dello 0,1% (+14.000 tonnellate).

Nello stesso periodo le nuove immatricolazioni di autovetture sono risultate in calo dello 0,3% con quelle diesel a coprire il 53,9% del totale (era il 56,1% nei primo cinque mesi del 2017) e quelle a benzina il 33,8%. Le auto ibride hanno coperto il 3,8% delle nuove immatricolazioni, le elettriche salgono allo 0,2%, quelle alimentate a GPL e a metano rispettivamente al 6% e al 2,3%.