TRANSIZIONE 5.0: INCLUSI GLI ENERGIVORI

Incentivi agli energivori per investimenti green.

Anche le imprese energivore potranno accedere ai 6,3 miliardi di incentivi agli investimenti verdi previsti dal Piano Transizione 5.0. Inizialmente, queste imprese erano state escluse nel rispetto del principio europeo DNSH (Do No Significant Harm).  Secondo il ministro Urso “abbiamo operato per superare i vincoli imposti dalla Commissione europea riguardo al rispetto del principio DNSH, vincoli che avrebbero escluso 1.200 imprese cosiddette energivore. Si tratta di settori fondamentali per il nostro sistema produttivo, come la carta, il vetro, la siderurgia e la ceramica. Abbiamo lavorato per superare una contraddizione di fondo: l’esclusione dal Piano Transizione 5.0 di quei comparti tipici del made in Italy che maggiormente potrebbero contribuire al contenimento delle emissioni di CO2”.

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