13 Lug TERNA, AUMENTANO GLI INVESTIMENTI NEI PROSSIMI 10 ANNI
Il nuovo Piano di Sviluppo di Terna è stato illustrato alla presenza del Presidente di Arera e del Ministro della Transizione Ecologica.
Nei prossimi dieci anni si attende una forte accelerazione degli investimenti, soprattutto per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione che l’Italia e l’Europa si sono dati. Infatti, l’incremento della domanda e della produzione da rinnovabili, che secondo gli obiettivi definiti nell’attuale Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC) dovrà arrivare a una quota del 55% nel 2030, richiederà un coerente adeguamento della rete elettrica nazionale.
“In particolare, i forti investimenti previsti da Terna nelle reti di trasmissione elettrica, a beneficio del sistema Paese, serviranno a incrementare la magliatura, a rinforzare le dorsali tra Sud (dove maggiore sarà la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili) e Nord (dove è più sostenuta la domanda di energia elettrica), a potenziare i collegamenti fra le isole e la terraferma e all’interno delle isole, a sviluppare le infrastrutture nelle aree più deboli, al fine di migliorarne la resilienza, l’efficienza, la sostenibilità e l’integrazione delle rinnovabili.
Secondo le stime di Terna, gli interventi programmati nell’arco di Piano permetteranno di ridurre le emissioni in atmosfera di CO2 per 5,6 milioni di tonnellate annue (quasi il doppio rispetto al Piano precedente) e consentiranno di demolire 4.600 km di infrastrutture obsolete
Per vedere nel dettaglio le linee di azione del Piano di Sviluppo 2021, il piano di riassetto nelle principali aree metropolitane e i collegamenti con le isole e le interconnessioni con l’estero, si acceda a questo link.