TELERISCALDAMENTO RINNOVABILE COME ALTERNATIVA AL GAS RUSSO

TELERISCALDAMENTO RINNOVABILE COME ALTERNATIVA AL GAS RUSSO

Come alternativa al gas russo si potrebbe puntare su teleriscaldamento rinnovabile abbinato ad obiettivi di efficienza energetica.

Climate Action Network (Can) Europe ha realizzato un Report nel quale sostiene che il teleriscaldamento rinnovabile, abbinato ad un approccio integrato agli obiettivi di efficienza energetica, può rappresentare una valida alternativa al gas russo, ma anche a quello americano. L’associazione ritiene che, per aumentare la sicurezza energetica europea si debba agire su tre fronti: la definizione di un efficiente sistema di teleriscaldamento e teleraffrescamento che promuova un sistema di energia esclusivamente rinnovabile in combinazione con una riduzione del fabbisogno energetico; l’allineamento del comparto riscaldamento e raffreddamento con gli obiettivi di neutralità climatica entro il 2040; un percorso chiaro di graduale abbandono dei combustibili fossili nel settore riscaldamento e l’interruzione della promozione del gas fossile come alternativa nel percorso di transizione ecologica. Si legge nel report “ un solido quadro politico dell’UE e adeguati strumenti di finanziamento possono aprire la strada all’aumento dell’efficienza energetica degli impianti di riscaldamento, all’introduzione di profondi rinnovamenti, alla riduzione delle emissioni, consentendo la transizione verso la fornitura di riscaldamento e raffrescamento completamente rinnovabile, in combinazione con la riduzione del fabbisogno energetico. Ciò contribuirebbe anche ad alleviare la povertà energetica”.