
31 Gen TAL, DATI SUL GREGGIO NEL 2022
Le parole del presidente della Società Italiana per l’Oleodotto Transalpino.
È stabile il volume di greggio sbarcato al terminale di Trieste e trasportato da Siot-Tal tramite l’Oleodotto Transalpino. Nel 2022 sono transitati 37,2 milioni di tonnellate di petrolio, in linea con il 2021. Secondo una nota della società, ha pesantemente influito sull’andamento dei traffici di greggio la ridotta operatività della raffineria austriaca servita dall’oleodotto Tal a causa di una fase di manutenzione programmata che aveva interessato l’impianto a partire dal 19 aprile 2022. Il commento del presidente della Società Italiana per l’Oleodotto Transalpino: “possiamo ritenerci soddisfatti del risultato ottenuto, abbiamo garantito una piena operatività dei nostri impianti nel corso dell’anno senza interruzioni o imprevisti. L’andamento dei traffici del primo semestre era superiore allo stesso periodo del 2021, tanto da farci stimare di chiudere l’anno tornando ai livelli di trasportato antecedenti la pandemia. La riduzione della domanda, nel secondo semestre, da parte della raffineria austriaca, dovuta al suo prolungato fuori servizio per motivi tecnici, è stimabile in circa due milioni di tonnellate ed è uno dei principali fattori che ha contribuito ad abbassare il dato finale”. Per quanto riguarda l’origine dei greggi trasportati, il principale Paese di provenienza rimane il Kazakistan con il 30% del petrolio arrivato alla Siot, seguito da Libia (14%), Azerbaigian (11%), Usa (11%) e Iraq (10%). Nel corso del 2022 Siot-Tal ha ricevuto greggio proveniente da 22 Paesi.