Taglio emissioni CO2, accordo tra Consiglio e Parlamento Ue

Taglio emissioni CO2, accordo tra Consiglio e Parlamento Ue

Il 21 aprile i negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio che introduce nella legislazione l’obiettivo della neutralità  climatica dell’UE per il 2050 e un obiettivo collettivo di riduzione delle emissioni nette di gas a effetto serra (al netto degli assorbimenti) pari ad almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990.

Tale accordo dovrà  ora essere approvato dal Consiglio e dal Parlamento.

“I negoziatori hanno convenuto che la Commissione proporrà , se del caso, un obiettivo climatico intermedio per il 2040, al più tardi entro sei mesi dal primo bilancio globale effettuato nel quadro dell’accordo di Parigi. Nel contempo pubblicherà  una previsione del bilancio indicativo dell’Unione per i gas a effetto serra per il periodo 2030-2050, unitamente alla metodologia sottostante utilizzata.

Hanno inoltre convenuto che la Commissione dialogherà  con i comparti economici che sceglieranno, su base volontaria, di elaborare tabelle di marcia indicative per il conseguimento dell’obiettivo della neutralità  climatica dell’Unione per il 2050. La Commissione monitorerà  l’elaborazione di tali tabelle di marcia, agevolerà  il dialogo a livello dell’UE e condividerà  le migliori pratiche tra i pertinenti portatori di interessi.

L’accordo provvisorio fissa inoltre un obiettivo indicativo in base al quale l’UE dovrà  adoperarsi per raggiungere emissioni negative dopo il 2050″.