
06 Dic STUDIO SUI CARBURANTI SINTETICI
Presentato al Parlamento Europeo uno studio sui carburanti sintetici.
Presentato al Parlamento Europeo il “Med & Italian Energy Report” intitolato “Alternative fuels: a strategic option for the Euro-Mediterranean area?”. Secondo lo studio, i carburanti sintetici (e-fuel) non possono rappresentare né un’alternativa ai combustibili fossili né un concorrente dell’energia elettrica, mentre lo sviluppo di catene del valore legate ai biocombustibili liquidi altamente sostenibili è di fondamentale importanza per la decarbonizzazione di settori hard-to-abate come l’aviazione civile internazionale e il trasporto marittimo. Secondo lo studio, una stima mostra che la quantità di energia elettrica necessaria a sostituire il consumo di prodotti petroliferi in tutto il settore dei trasporti del Mediterraneo con carburanti sintetici è pari a 6.177 TWh/a, ovvero più di tre volte l’attuale generazione complessiva di energia elettrica in tutta la regione mediterranea. La corrispondente capacità fotovoltaica richiesta è pari a 4.400 GW, il che significa due ordini di grandezza superiore alla capacità fotovoltaica installata nella regione del Mediterraneo nel 2021 (70 GW), con un’area coperta paragonabile alla superficie dell’intera Danimarca.