Stagionalità  e tensioni internazionali spingono al rialzo i prezzi di energia e gas per l’ultimo trimestre 2019

Stagionalità  e tensioni internazionali spingono al rialzo i prezzi di energia e gas per l’ultimo trimestre 2019

Dal consueto aggiornamento trimestrale effettuato dall’ARERA emerge che le bollette dell’energia per i clienti in tutela nel quarto trimestre del 2019 sono aumentate del +2,6% per l’elettricità  e del +3,9% per il gas. Queste le motivazioni dell’incremento: andamento stagionale; riduzione della produzione di gas olandese; alcune restrizioni all’accesso ai gasdotti di transito europei; possibile calo della produzione francese nei prossimi mesi a causa dei problemi in alcune centrali nucleari; le recenti tensioni geopolitiche legate agli attacchi alle piattaforme petrolifere saudite.

Per l’energia elettrica l’aumento finale è il risultato di una crescita dei costi di acquisto dell’elettricità , attenuato da una riduzione degli oneri generali. Nel dettaglio, l’aggiornamento è determinato da un aumento della componente a copertura della spesa per la materia energia (+3,2%), parzialmente ridotto da un calo di quella per gli oneri generali (-0,6%). Variazione, quest’ultima, che è determinata dalla riduzione (per tutti gli utenti, rispetto al precedente trimestre) della componente ARIM (in particolare relativamente agli elementi che alimentano i conti A2, A5 e UC7). Non subiscono variazioni le componenti per il trasporto e la gestione del contatore e la componente per la commercializzazione.

Per il gas naturale l’andamento è sostanzialmente determinato per intero dall’aumento della spesa per la materia prima (+3,8%), legata alle quotazioni stagionali attese nei mercati all’ingrosso nel prossimo trimestre, e da un lieve aggiustamento dei costi di trasporto (+0,1%).