27 Mar Sentenza Consiglio di Stato, nessuna discriminazione per gli energivori ricompresi in una RIU
Il giudice di primo grado, nell’accogliere il ricorso proposto da una società riconosciuta come impresa energivora e ricompresa in una RIU, aveva dichiarato illegittima la delibera dell’Autorità n. 539/2015 nella parte in cui, all’art. 9, lett. b), prevedeva che le agevolazioni sugli oneri di sistema in favore della suddetta categoria di imprese energivore fossero applicate dalla Cassa per i Servizi Energetici e Ambientali soltanto a consuntivo, invece di essere riconosciute, come per le altre energivore che prelevano energia direttamente dalla rete pubblica, in via anticipata. Il TAR aveva valutato questa differenziazione tra imprese energivore, basata sull’accesso diretto alla rete pubblica o sul collegamento con una RIU, priva di fondamento normativo.
Tale orientamento è stato pienamente condiviso anche dal Consiglio di Stato con la sentenza in oggetto.