10 Nov RSE partecipa alla discussione sui vantaggi del teleriscaldamento
A fine ottobre si è svolto un webinar promosso dall‘Università Bocconi sull’argomento “La valutazione economica dei benefici sociali del teleriscaldamento In Italia e In Lombardia”.
Il teleriscaldamento è stato “esaminato in tutti suoi principali aspetti, dalla natura giuridica ancora non ben definita (servizio pubblico o libero mercato?) ai metodi di valutazione costi/benefici di progetti di nuove reti calore, al contributo che il teleriscaldamento può fornire alle politiche di de-carbonizzazione. Il Politecnico di Milano ha presentato i risultati dello studio sul potenziale di espansione del teleriscaldamento in Italia, di recente pubblicato e che mostra la possibilità tecnica ed economica di incrementare di circa 4 volte il calore distribuito, con un approfondimento sulla Lombardia, già oggi regione leader italiana in questo settore“.
Tutti i relatori hanno descritto i benefici derivanti da un teleriscaldamento efficiente e basato sulle rinnovabili, ma gli indirizzi politici, dal PNIEC al recente “Decreto Rilancio”, non sembrano averne tenuto debito conto.
Nel Piano Regionale della Lombardia si indica un obiettivo di crescita del 70 % per i prossimi 10 anni. Esistono comunque strumenti (cofinanziamento, progetti pilota) per offrire un sostegno al suo sviluppo.
Cosଠsi esprime Mazzocchi di Rse nella sua presentazione(link): “Un teleriscaldamento efficiente produce benefici energetici e ambientali. In più, un teleriscaldamento con produzione/consumo elettrico flessibile diventa una nuova risorsa di flessibilità per il Sistema Elettrico. La potenza termica installata del TLR italiano è circa 9 GW (in crescita)“.