Rinnovabili: Libro bianco di Confindustria come occasione per recuperare competitività , decreto FER in Conferenza Unificata

Rinnovabili: Libro bianco di Confindustria come occasione per recuperare competitività , decreto FER in Conferenza Unificata

Il 4 dicembre è stato presentato a Roma il libro bianco di ConfindustriaStrategie per lo sviluppo delle fonti rinnovabili al 2030?. Il rapporto è corposo componendosi di oltre trecento pagine. Richiamiamo quindi l’attenzione sul terzo capitolo dove si valutano i costi/benefici delle diverse opzioni tecnologiche e gli impatti previsti in bolletta per i consumatori finali.

“I prezzi italiani dell’energia elettrica nel mercato all’ingrosso sono oggi mediamente più elevati di quelli di tutti i principali paesi manifatturieri europei ed, in particolare, di quelli registrati in Germania.

Il larga misura questo è stato il frutto di scelte di politiche energetiche passate, legate al mix di generazione ed a politiche di approvvigionamento. Il nuovo scenario presenta due elementi centrali attraverso i quali il nostro Paese potrebbe recuperare il differenziale di competitività .

In primo luogo il nuovo mix di generazione e approvvigionamento di materie prime sarà  determinato sempre più in modo simmetrico dalle politiche comunitarie. In secondo luogo, le politiche per il mercato unico dell’energia e delle emissioni (ETS) dovrebbero garantire una maggiore integrazione sul piano della competitività , favorendo la convergenza verso un sistema di prezzo che sia in grado di premiare i Paesi maggiormente virtuosi.

Per queste ragioni diventa fondamentale la gestione della transizione attraverso un attento monitoraggio degli strumenti di mercato e di regolazione con i quali i nuovi obiettivi di sostenibilità  saranno implementati – sia sul piano nazionale che europeo – per evitare ricadute negative sul tessuto industriale del Paese”.

Finalmente la Conferenza Stato-Regioni ha messo all’ordine del giorno il Decreto FER (link). Leggendo la nota di convocazione per il 13 dicembre troviamo infatti il parere “sullo schema di decreto del Ministero dello Sviluppo Economico di incentivazione della produzione di energia da fonti rinnovabili”.

E’ un provvedimento atteso da tempo che è tuttora oggetto di alcune riserve, in particolare per quanto riguarda il sostegno al mini idroelettrico, vedremo come andrà  a finire la vicenda. L’intervento sulla geotermia sarà  invece oggetto di un prossimo provvedimento chiamato FER2, come annunciato dal sottosegretario al Mise di cui abbiamo già  dato notizia.