18 Apr RINNOVABILI ITALIANE IN CALO
Gli ultimi dati del trimestre italiano.
Nel primo trimestre, secondo Bankitalia, l’inflazione è diminuita all’8,2%, pur rimanendo molto alta la componente di fondo, che continua a crescere. L’attività economica è leggermente aumentata nel primo trimestre del 2023, sostenuta dal settore manifatturiero, che beneficia della discesa dei costi energetici. Secondo i dati Istat, l’export cresce del 2,9% nel trimestre novembre 2022-gennaio 2023 rispetto al precedente trimestre e l’import diminuisce del 7,7%. La spesa delle famiglie resta debole nell’ultimo trimestre, sebbene aiutata dagli interventi pubblici, mentre la crescita per il 2023 è prevista minore dell’1%. Continua l’arretramento dell’indice energetico italiano, il Ftse Italia Energia, che perde il 3,7%, dopo il -3,9% di febbraio. Tale andamento è ancora una volta segnato dalla flessione dei greggi e del gas. Il Pun italiano cala a 136 €/MWh in media marzo, -15,3% rispetto al mese precedente. L’indice Irex delle small mid cap pure renewable quotate in Borsa Italiana è in calo. Dopo un febbraio in lieve ripresa (+0,7%) registra un -4,3%. Nel complesso, il settore delle rinnovabili italiano continua ad essere penalizzato da fattori esogeni, quali condizioni ambientali e incertezza sulle politiche energetiche.