06 Mar Regioni Emilia-Romagna, Marche e Molise, ecco le iniziative a favore delle imprese per l’efficienza energetica
Regione Emilia-Romagna si dimostra particolarmente attenta verso il mondo imprenditoriale, C’è infatti ancora tempo fino al 7 maggio per le imprese che intendono fare domanda di accesso alle risorse del “Fondo multiscopo rotativo di finanza agevolata“, una linea di finanziamento dell’Unione europea che promuove il sostegno alla nuova imprenditorialità e una maggiore efficienza energetica. Il Fondo risulta impegnato per circa la metà della dotazione disponibile, da qui la riapertura dei termini di presentazione delle domande con l’obiettivo di completare l’assegnazione delle risorse.
Il Fondo mette a disposizione complessivamente 47 milioni di euro di finanziamenti. Di questi, 11 milioni sono destinati a favorire la nascita di nuove imprese e a sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività (Fondo Starter). Per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili sono a disposizione 36 milioni di euro (Fondo Energia).
Il Fondo ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti dalla Regione tramite Unifidi, Consorzio unitario di garanzia Emilia-Romagna, selezionato con gara pubblica europea. Il Fondo Energia, inoltre, offre la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto per le spese tecniche di progettazione dell’intervento (a esempio la diagnosi energetica) pari al 12,5% della quota di finanziamento pubblico concesso all’impresa.
Regione Molise ha pubblicato l’avviso “Incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti delle imprese e delle aree produttive compresa l’installazione di impianti di produzione di energia da fonte rinnovabile per l’autoconsumo, dando priorità all’alta efficienza”.
La dotazione finanziaria dell’avviso è pari a ‚¬ 3.177.028,00. Beneficiarie sono le PMI molisane che potranno accedere alle agevolazioni per realizzare diagnosi energetiche, interventi di efficienza energetica o installazione di impianti a fonti rinnovabili. Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale pari al 40% dell’investimento proposto, che dovrà attestarsi su valori non inferiori a ‚¬ 20.000,00 e non superiori a ‚¬ 500.000,00. Le domande di partecipazione devono essere compilate esclusivamente per via telematica utilizzando la procedura informatica messa a disposizione sul sito internet dedicato e utilizzando la modulistica resa disponibile. La graduatoria definitiva si prevede che venga approvata il 20 maggio 2018.
Regione Marche ha provveduto invece a modificare le condizioni contenute nel bando previsto per agevolare l’efficientamento energetico delle imprese. Questo il correttivo introdotto:
“Condizione necessaria e sufficiente per ottenere il finanziamento sul programma del Ministero dello Sviluppo Economico a sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche nelle PMI o l’adozione, nelle stesse, di sistemi di gestione dell’energia conformi alle norme ISO 50001:
1. per le diagnosi energetiche la realizzazione di almeno un intervento tra quelli aventi tempo di ritorno economico inferiore o uguale a 4 anni suggeriti dalla stessa,
2. o l’ottenimento della conformità del sistema di gestione dell’energia alla norma ISO 50001 per gli interventi di efficientamento energetico.
Tale condizione è finalizzata univocamente ad ottenere il finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico e non è preclusiva alla partecipazione al presente bando.”
La data di apertura dello sportello è stata prorogata alle ore 12 del 30 marzo 2018.