RAPPORTO AIE: NECESSARI ULTERIORI SFORZI VERSO L’EFFICIENZA ENERGETICA

RAPPORTO AIE: NECESSARI ULTERIORI SFORZI VERSO L’EFFICIENZA ENERGETICA

Aie: L’efficienza energetica è una soluzione cruciale per le più urgenti sfide mondiali.

Raddoppiare il tasso annuo di miglioramento dell’intensità energetica, dal 2% al 4%, è imprescindibile per raggiungere le zero emissioni al 2050. È quello che afferma l’Agenzia internazionale dell’energia nel suo ultimo rapporto, presentato in occasione della Conferenza globale sull’efficienza energetica del 2022. I benefici di un ulteriore sforzo in direzione dell’efficienza energetica non sarebbero solo ambientali: ad esempio, secondo lo studio, le sole abitazioni potrebbero risparmiare fino a 650 miliardi di dollari l’anno di bollette energetiche fino al 2030. Anche l’autonomia energetica ne beneficerebbe: la quantità di gas naturale che il mondo eviterebbe di usare se si raggiungessero questi obiettivi di efficienza sarebbe pari a quattro volte quella che l’Unione europea ha importato dalla Russia l’anno scorso, mentre il risparmio in termini di petrolio sarebbe di quasi 30 milioni di barili al giorno. Inoltre, secondo l’Aie un tale impegno globale sull’efficienza energetica contribuirebbe a creare 10 milioni di nuovi posti di lavoro, in settori che vanno dal rifacimento degli edifici alla manifattura e all’infrastruttura dei trasporti. L’Agenzia internazionale dell’energia afferma inoltre che la maggior parte delle azioni da mettere in campo per migliorare il livello di efficienza coinvolgono tecnologie già facilmente reperibili e i costi rientrerebbero totalmente grazie ai risparmi che si genererebbero. Entro il 2030, circa un terzo del risparmio energetico necessario andrebbe ottenuto tramite l’impiego di tecnologie più efficienti, dall’aria condizionata alle automobili. Un quinto circa verrebbe dall’elettrificazione, ad esempio col passaggio dalle caldaie alle pompe di calore e all’auto elettrica, e la digitalizzazione e un uso di materiali più efficienti nell’industria provvederebbero al resto. L’amministratore delegato dell’Aie ha commentato: “L’efficienza energetica è una soluzione cruciale per così tante delle più urgenti sfide globali: può, al tempo stesso, rendere i nostri rifornimenti energetici più convenienti, più sicuri e più sostenibili. Ma, inesplicabilmente, i capi di governo e delle aziende non stanno riuscendo a fare abbastanza su questo fronte. Gli shock petroliferi degli anni ’70 hanno portato a grandi progressi nell’efficienza, ed è assolutamente essenziale che l’efficienza sia al cuore della risposta alla crisi energetica globale di oggi”.