RAGGIUNTO ACCORDO CONCRETO SULLA REVISIONE DEL SISTEMA ETS NEL QUADRO FITFOR55

RAGGIUNTO ACCORDO CONCRETO SULLA REVISIONE DEL SISTEMA ETS NEL QUADRO FITFOR55

Accordo sulla riforma del mercato ETS: i dettagli.

È stato raggiunto l’accordo nella notte del 17.12 tra i negoziatori di Commissione, Europarlamento e Consiglio sulla riforma del mercato ETS in modo da renderlo idoneo al raggiungimento degli obiettivi stipulati nel piano FitFor55 ormai un anno e mezzo fa, nel luglio 2021. Di seguito le principali novità: Il fattore di riduzione lineare annuo passerà dal -2,2% annuo al -4,3% (tra il 2024 e il 2027) e al -4,4% (2028-2030), mentre la riduzione una tantum del totale circolante per rendere retroattiva tale misura sarà come da attese di -90 Mln di permessi nel 2024 e -27 Mln di permessi nel 2026; L’obiettivo di riduzione delle emissioni coperte da ETS passa dall’attuale -43% sul 2005 al 2050 al -62% sul 2005 al 2030; Il phase out delle allocazioni gratuite alle industrie a rischio delocalizzazione durerà dal 2026 al 2034, coerentemente con l’avvio del Carbon Border Adjustment Mechanism (CBAM), con un tasso annuo a lenta partenza e rapida accelerazione (dal -2,5% al -48,5% del totale entro il 2030); Confermata l’inclusione nel settore ETS dei settori della navigazione (gradualmente dal 2024; solo al 50% delle emissioni le rotte da e per l’UE), mentre dal 2026 verrà richiesta compliance piena all’aviazione sulle emissioni provocate all’interno dell’UE (non solo voli interni); Verranno inclusi gradualmente anche il settore dell’incenerimento dei rifiuti (dal 2026), dei trasporti su strada pubblici e privati e del riscaldamento degli edifici (dal 2027); per proteggere le utenze domestiche e le PMI da parte degli extra-costi connessi verrà inaugurato un fondo di aiuti per l’efficientamento e i veicoli elettrici da quasi 90 Mld €; L’Innovation Fund per le installazioni coperte vedrà i propri introiti crescere da 450 Mln EUA a 575 Mln EUA.