QUASI 14 MILIARDI PER IL DL AIUTI TER

QUASI 14 MILIARDI PER IL DL AIUTI TER

Presentata al Parlamento la relazione del Governo con un finanziamento massimo di 13,6 Miliardi per il Decreto Aiuti Ter.

13,6 miliardi di euro la cifra proposta dal Governo per il decreto Aiuti ter. Nella relazione al Parlamento si chiede il permesso al ricorso all’indebitamento. Stando alle note di Governo “tenuto conto delle misure agevolative da disporre con il prossimo decreto e della necessità di adeguare le previsioni di entrata relative alle misure in materia energetica recentemente approvate, il livello del saldo netto da finanziare potrà essere incrementato nel limite massimo di 13,6 miliardi di euro”. Le risorse arrivano da una revisione al rialzo della previsione delle entrate attribuibile alla componente tributaria: il monitoraggio aggiornato con le informazioni disponibili sui versamenti ad agosto segnala un aumento di circa 4 miliardi rispetto a quanto previsto. Le maggiori entrate tributarie, scrive il Governo, derivano principalmente dal risultato dei versamenti per imposte dirette, in particolare Irpef e Ires, mentre la restante parte è in larga misura dovuta all’andamento positivo delle entrate contributive, per un totale di 6,2 miliardi di euro. “Tale spazio fiscale – che si intende destinare alla copertura di misure a ulteriore sostegno di famiglie e imprese colpite dagli aumenti dei prezzi, in particolare di energia e gas – sarebbe stato ancor più robusto se non si fosse registrato un andamento della spesa superiore alle previsioni per talune misure come accaduto in modo significativo per quelle relative ai bonus edilizi”, si legge nella relazione. I 6,2 miliardi così individuati saranno integrati “con ulteriori risorse da reperire attraverso ulteriori interventi, tra cui quelli di razionalizzazione degli stanziamenti del bilancio dello Stato, nonché quelli perequativi correlati ai maggiori profitti realizzati sul prezzo di vendita dell’elettricità prodotta mediante utilizzo di fonti rinnovabili. Tali disponibilità – si legge nella relazione – saranno utilizzate con un provvedimento urgente da adottare non appena approvata dal Parlamento la presente Relazione con cui il Governo intende contrastare gli effetti su famiglie, imprese ed enti, legati all’incremento dei prezzi dei prodotti energetici, oltreché sostenere gli enti territoriali, compresa la Sanità, e prolungare la sterilizzazione dei prezzi dei carburanti”.