25 Set Proposta di direttiva UE per porre fine al cambio stagionale dell’ora
Ricordiamo che risalgono al 2001 le disposizioni dell’UE che stabiliscono l’obbligo per tutti gli Stati membri di passare all’ora legale l’ultima domenica di marzo e di tornare alla loro ora normale ("ora solare") l’ultima domenica di ottobre (i territori degli Stati membri nel continente europeo sono suddivisi in tre diversi fusi orari).
La Commissione ha di recente svolto una consultazione pubblica che ha generato circa 4,6 milioni di risposte, l’84 % delle quali a favore della fine dei cambi semestrali dell’ora e il 16 % a favore del loro mantenimento. Gli elementi raccolti non consentono poi di concludere univocamente che i benefici delle disposizioni relative all’ora legale superano gli inconvenienti connessi a un cambio semestrale dell’ora.
La Commissione Europea (link) propone quindi “di porre fine al cambio stagionale dell’ora in Europa nel 2019, lasciando gli Stati membri liberi di decidere una volta per tutte se intendono applicare in modo permanente l’ora legale o l’ora solare. La proposta legislativa intende assicurare che qualsiasi modifica avvenga con l’opportuno coordinamento tra paesi confinanti, in modo da non turbare il corretto funzionamento del mercato interno e da evitare una situazione di frammentazione, che potrebbe presentarsi se alcuni Stati membri conservassero il regime dell’ora legale mentre altri lo abbandonano”.
La proposta della Commissione Europea passerà ora all’esame del Parlamento Europeo e del Consiglio, per ottenere la loro approvazione.