14 Feb PRICE CAP EUROPEO
Nuove sanzioni per la Russia: le parole di Von Der Leyen.
L’Unione Europea insieme alla coalizione internazionale G7 Price Cap ha adottato tetti di prezzo per i prodotti petroliferi russi trasportati via mare (come diesel e olio combustibile). Secondo le parole di Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea: “stiamo facendo pagare a Putin la sua atroce guerra. La Russia sta pagando un prezzo pesante, poiché le nostre sanzioni stanno erodendo la sua economia, facendola arretrare di una generazione. Oggi aumentiamo ulteriormente la pressione introducendo ulteriori massimali di prezzo sui prodotti petroliferi russi. Questo è stato concordato con i nostri partner del G7 e eroderà ulteriormente le risorse di Putin per fare la guerra. Entro il 24 febbraio, esattamente un anno dall’inizio dell’invasione, miriamo a mettere in atto il decimo pacchetto di sanzioni”. Il price cap sui prodotti si aggiunge al prezzo massimo del greggio, in vigore dal dicembre 2022, e al divieto totale dell’UE di importare petrolio greggio e prodotti petroliferi. Nello specifico, per i prodotti petroliferi russi sono stati fissati due livelli di prezzo: uno per i prodotti petroliferi “premium-greggio”, come diesel, kerosene e benzina, e l’altro per i prodotti petroliferi “discount-greggio”, come olio combustibile e nafta. Il prezzo massimo per i prodotti a premio sul greggio sarà di 100 dollari Usa al barile e il prezzo massimo per quelli a sconto sul greggio sarà di 45 dollari al barile. I massimali di prezzo per i prodotti petroliferi e il petrolio saranno monitorati e potranno essere rivisti e adeguati a seconda dei casi.