31 Ago PREZZI DI ENERGIA E GAS IN AUMENTO
Il Gme ha pubblicato il report sui mercati gestiti riferito al mese di luglio.
Nel mercato elettrico il Pun ha raggiunto i 102,66 €/MWh (+170,1% sul 2020 e +21,1% su giugno), in corrispondenza di un ulteriore incremento dei costi di generazione e di una domanda ai massimi degli ultimi due anni. Pun che ha poi raggiunto i 111,93 €/MWh nella settimana dal 16 al 22 agosto. Mai così elevati anche i prezzi di vendita sulla penisola, a 100/104 €/MWh, mentre la Sicilia è salita a 115,30 €/MWh. Nel Mercato a Termine dell’energia elettrica il baseload di Agosto 2021 ha chiuso il periodo di contrattazione a 98,20 €/MWh (+8,3%).
Nel mercato del gas, i consumi in Italia hanno interrotto il trend di crescita che li ha caratterizzati negli ultimi undici mesi e segnano così una flessione su base annua (-2%).
Per quanto riguarda i prezzi, la quotazione al PSV ha segnato il massimo storico a 35,7 €/MWh, +26% sul mese (nella penultima settimana di agosto il prezzo del gas al Psv ha toccato i 45 euro/MWh). Il riferimento al TTF si è portato a 36,0 €/MWh (+7 €/MWh su giugno, +31 €/MWh su base annua), risultando per quasi l’intero mese in linea o superiore al riferimento italiano (+0,3 €/MWh).
Sul mercato organizzato dei titoli di efficienza energetica il prezzo medio è rimasto sostanzialmente stabile rispetto al mese precedente (265 €/tep), a fronte di un rialzo della quotazione bilaterale che è salita a 250 €/tep (+3%). Più che raddoppiati gli scambi sul mercato (+104%), in corrispondenza di un minore incremento delle contrattazioni bilaterali.
Sul mercato organizzato delle Garanzie d’Origine il prezzo medio si è riportato a 0,51 €/MWh (+23%), confermandosi più alto delle quotazioni bilaterali (0,29 €/ MWh; +12%). In calo sia gli scambi sul mercato (-64%) che le registrazioni sulla piattaforma bilaterale (-17%).