Previsioni UP al 2030, prezzi del petrolio sempre sotto i 100 $/b e rinnovabili al 25 percento

Previsioni UP al 2030, prezzi del petrolio sempre sotto i 100 $/b e rinnovabili al 25 percento

Richiamiamo l’attenzione su due dati (link): le previsioni del prezzo del petrolio poste a base del report e i pesi percentuali sulla domanda energetica riportati nella tabella di cui diamo conto.

L’UP ha ipotizzato i seguenti prezzi del petrolio a barile ($ costanti 2017): 60/70 nel 2018; graduale da 60 a 80 nel periodo 2019/2023; 80/90 nel 2024/2025; 85/95 nel periodo 2025/2030.

 “Lo scenario energetico e petrolifero descritto è sviluppato in coerenza con previsioni di miglioramento dell’efficienza energetica, di ulteriore notevole sviluppo delle energie rinnovabili e del potenziale avanzamento tecnologico nei diversi settori in base agli obiettivi della SEN, valutandone gli effetti sulle diverse fonti energetiche. Lo scenario prescinde però dalle possibili misure necessarie alla realizzazione concreta degli obiettivi della SEN.

In sintesi, i principali risultati possono essere riassunti come segue:

  • La domanda di energia primaria complessiva nel 2030 dovrebbe attestarsi a 155,8 Mtep, un volume quasi equivalente a quello del 1988, con una notevole presenza delle rinnovabili che dovrebbero coprire oltre il 25% della domanda totale, rispetto al 35,8% del gas naturale e a circa il 33% del petrolio;
  • Le emissioni di CO2 al 2030 dovrebbero risultare più basse del 40% rispetto al 2005; quelle derivanti dai prodotti petroliferi nel 2030 saranno inferiori di oltre il 43%;
  • La domanda petrolifera risentirà  naturalmente del progressivo affermarsi di forme di mobilità  alternative, con un volume al 2030 intorno ai 54 MTonn, ossia 4,2 MTonn in meno rispetto ad oggi. L’evoluzione del parco auto (effettivamente circolante) al 2030 prevede una leggera flessione, fino a 34 milioni di unità , dopo aver raggiunto il suo picco di sviluppo nel 2020-2021 (34,8 milioni). Il parco a gasolio avrà  una crescita marginale fino al 2020 per raggiungere un peso sul totale di circa il 45,1% (rispetto al 44,9% attuale), per poi ridimensionarsi negli anni successivi e giungere al 2030 al 38,2%, le vetture con alimentazione gpl e metano consolideranno la loro presenza, mentre per le ibride è prevista una notevole diffusione, che le farà  passare dai 157.000 pezzi del 2017 a circa 3,5 milioni nel 2030. Le auto elettriche dovrebbero passare dalle 7.000 attuali a circa 460.000 nel 2030″.