Positivi i dati per la generazione distribuita e la piccola generazione

Positivi i dati per la generazione distribuita e la piccola generazione

L’Autorità , con la relazione 28 maggio 2019 207/2019/I/eel, ha approvato il documento contenente i dati relativi alla diffusione della generazione distribuita e della piccola generazione in Italia relativamente all’anno 2017, predisposta sulla base delle informazioni trasmesse da Terna.

La relazione conclude come, anche nel 2017, sia proseguita “l’evoluzione del sistema elettrico, da pochi impianti di più elevata taglia a numerosi impianti di taglia ridotta alimentati dalle fonti rinnovabili diffuse o finalizzati a perseguire l’efficienza energetica insita nella cogenerazione. Si rileva, in particolare, un significativo aumento del numero di impianti, soprattutto fotovoltaici di taglia ridotta per lo più rientranti nel perimetro della MG (microgenerazione), con un complessivo aumento della potenza installata e della produzione di energia. L’anno 2017, cosଠcome i due anni precedenti, è stato caratterizzato dalla scarsa idraulicità : la produzione presenta un netto calo rispetto al valore massimo, raggiunto nell’anno 2014. Analogamente alla GD (generazione distribuita), anche la PG (piccola generazione) ha fatto registrare una significativa crescita in termini di numero di impianti, soprattutto fotovoltaici domestici, a fronte di aumenti in termini di potenza installata e di energia elettrica prodotta.

Nell’anno 2017, inoltre, sia in ambito della GD che della PG, si è riscontrato un aumento notevole nel numero degli impianti eolici di piccola taglia, a fronte di lievi aumenti in termini di potenza installata e di energia elettrica prodotta. Si riscontra l’aumento dell’autoconsumo rispetto all’anno precedente (più marcato rispetto all’aumento riscontrato nel 2016 rispetto al 2015), anche per effetto della maggior diffusione di sistemi semplici di produzione e consumo per lo più caratterizzati dalla presenza di impianti fotovoltaici o cogenerativi (in quest’ultimo caso soprattutto se alimentati da fonti non rinnovabili)”.

L’Autorità  segnala l’importanza di proseguire il monitoraggio dell’evoluzione della GD e della PG “poichà© sono proprio questi impianti che trascinano il rilevante cambiamento in corso in seno al sistema elettrico nazionale, rendendo necessarie le innovazioni regolatorie già  avviate dall’Autorità  affinchà© tali nuovi impianti di produzione possano essere integrati nel sistema elettrico e possano essere installati e utilizzati in modo crescente e sostenibile nel tempo, garantendo la sicurezza del sistema elettrico medesimo”.