Pmi, Voucher per l’internazionalizzazione 2017: aperta la procedura online

Pmi, Voucher per l’internazionalizzazione 2017: aperta la procedura online

Dal 28 novembre si apre la procedura per la compilazione della domanda online per le piccole e medie imprese e le reti di impresa che intendono richiedere il Voucher per l’internazionalizzazione.

Si tratta di uno strumento molto apprezzato che consiste in un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher in favore di tutte quelle imprese che intendono guardare ai mercati oltreconfine attraverso una figura specializzata (il cd. Temporary Export Manager o TEM) capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri. Le imprese dovranno rivolgersi ad una società  fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’ apposito elenco che sarà  pubblicato sul sito del Ministero entro il giorno 20 dicembre 2017.

Beneficiari dell’incentivo possono essere le micro, piccole e medie imprese, costituite in qualsiasi forma giuridica, e le Reti di imprese tra PMI, che abbiano conseguito un fatturato minimo di 500 mila euro nell’ultimo esercizio contabile chiuso. Tale vincolo non sussiste nel caso di Start-up iscritte nella sezione speciale del Registro delle imprese.

Ci sono due tipologie di agevolazioni disponibili.

  • Voucher “early stage”

Voucher di importo pari a 10.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 13.000 al netto di IVA.

Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società  di TEM del Ministero, dovrà  avere una durata minima di 6 mesi.

Il voucher è pari a 8.000 euro per i soggetti già  beneficiari a valere sul precedente bando (DM 15 maggio 2015).

  • Voucher “advanced stage”

Voucher di importo pari a 15.000 euro a fronte di un contratto di servizio pari almeno a 25.000 al netto di IVA.

Il contratto di servizio, stipulato con uno dei soggetti iscritti nell’elenco società  di TEM del Ministero, dovrà  avere una durata minima di 12 mesi.

àˆ prevista la possibilità  di ottenere un contributo aggiuntivo pari a ulteriori euro 15.000 a fronte del raggiungimento di alcuni obiettivi in termini di volumi di vendita all’estero.

Ogni altra informazione è reperibile a questo link.