27 Ott Passaggio ad ora solare in attesa delle prossime decisioni
Il 25 ottobre è tornata l’ora solare e come di consueto Terna ha evidenziato i risparmi conseguiti con questo meccanismo. Ci si chiede se sarà l’ultima volta che siamo obbligati a cambiare l’ora. La risposta l’avremo solo il prossimo anno. Infatti, entro aprile 2021 ogni stato europeo è chiamato a decidere se adottare in modo definitivo l’ora solare o quella legale. Al momento attuale non sembra esserci un indirizzo condiviso. L’Italia parrebbe che abbia chiesto di mantenere l’attuale meccanismo.
Ritornando ai risparmi, Terna ha rilevato che l’Italia, da aprile a ottobre, ha risparmiato complessivamente 400 milioni di kilowattora di elettricità , pari al consumo medio annuo di circa 150 mila famiglie, con un beneficio economico per il sistema di 66 milioni di euro. Impatti positivi anche in termini di sostenibilità ambientale, con 205 mila tonnellate in meno di CO2 immesse in atmosfera.
Dal 2004 al 2020 il minor consumo di elettricità dovuto all’ora legale è stato complessivamente di circa 10 miliardi di kilowattora e ha comportato, in termini economici, un risparmio per i cittadini di 1 miliardo e 720 milioni di euro.