Parlamento UE, un mercato europeo dell’elettricità  più pulito e più favorevole per i consumatori

Parlamento UE, un mercato europeo dell’elettricità  più pulito e più favorevole per i consumatori

Il 26 marzo il Parlamento UE ha approvato alcune nuove regole per creare un mercato europeo dell’elettricità  più pulito, più competitivo e in grado di affrontare più efficacemente le emergenze.

Gli accordi dovranno ora essere approvati dai ministri UE e poi pubblicati nella Gazzetta Ufficiale prima di poter entrare in vigore. Di seguito diamo conto dei settori disciplinati, cosଠcome illustrati dall’ufficio stampa del Parlamento.

Aumentare il flusso transfrontaliero di elettricità 

Uno dei principali obiettivi delle nuove norme è quello di consentire che almeno il 70% della capacità  commerciale attraversi liberamente le frontiere, facilitando gli scambi di energia rinnovabile attraverso le frontiere dell’UE. In tal modo si vogliono sostenere gli sforzi per il conseguimento dell’obiettivo vincolante dell’UE, che fissa la quota di energia da fonti rinnovabili al 32% del consumo finale lordo entro il 2030.

Eliminazione graduale degli aiuti di Stato ai combustibili fossili

Le norme UE consentono attualmente alle autorità  nazionali di pagare le centrali elettriche a combustibili fossili per un periodo di tempo limitato in caso di picco della domanda, grazie ad un meccanismo noto come €˜regolazione della capacità ‘. Le nuove norme introdurranno limiti più stringenti per gli Stati membri che sovvenzionano le centrali elettriche, per evitare che le centrali più inquinanti in Europa ricevano aiuti di Stato.

Le misure si applicheranno a tutte le nuove centrali elettriche, a partire dalla data di entrata in vigore del regolamento e a quelle esistenti a partire dal 2025. Le nuove norme non incideranno sui contratti di capacità  conclusi prima del 31 dicembre 2019.

Nuove misure UE per prevenire i blackout elettrici

Le nuove misure garantiscono una migliore protezione dei cittadini UE contro le improvvise carenze di approvvigionamento elettrico che portano ai blackout. Gli Stati membri saranno tenuti a elaborare piani nazionali per valutare il rischio di penuria energetica e a cooperare a livello regionale. Gli Stati membri che ricevono assistenza da altri Paesi UE dovrebbero sostenere tutti i costi ragionevoli connessi.

Migliore regolamentazione del mercato dell’elettricità 

Per poter regolare in maniera migliore il mercato dell’elettricità  UE, le norme che istituiscono l’Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (ACER) sono state modificate e l’Agenzia riceverà  più compiti e maggiori poteri.

Un’offerta migliore per i consumatori

I consumatori trarranno notevoli vantaggi dalle nuove norme, poichà© avranno accesso a contatori intelligenti e a prezzi dinamici. Disporranno inoltre della possibilità  di cambiare fornitore senza costi, entro un periodo massimo di tre settimane (24 ore entro il 2026). Gli Stati membri potranno anche regolamentare, temporaneamente e a specifiche condizioni, i prezzi per assistere e proteggere le famiglie povere o vulnerabili. Tuttavia, i sistemi di sicurezza sociale dovrebbero essere lo strumento principale per affrontare la povertà  energetica.