Obiettivo raggiunto per i tagli produttivi OPEC e non OPEC, i greggi chiudono in rialzo

Obiettivo raggiunto per i tagli produttivi OPEC e non OPEC, i greggi chiudono in rialzo

Settimana scorsa si è riunito a Vienna il comitato deputato a verificare e vigilare sui tagli produttivi concordati dai Paesi Opec e non Opec (ricordiamo che si tratta della misura decisa a fine 2016 per cercare di arginare la discesa delle quotazioni del greggio).

Secondo i dati rilevati, è stata registrata a gennaio 2018 una percentuale di conformità  dell’accordo del 133%. Va tuttavia precisato che tale percentuale è stata resa possibile grazie ad alcuni Paesi che hanno ridotto la produzione più di quanto di loro competenza, proprio per questo il comitato ha chiesto di proseguire e perseverare nell’impegno per cercare di accelerare il riequilibrio del mercato petrolifero. Il prossimo incontro è fissato ad aprile.

Dopo diversi giorni di stabilità , le quotazioni del greggio hanno chiuso settimana scorsa in leggero rialzo, grazie al calo delle scorte Usa e all’apprezzamento del dollaro; il Brent ha cosଠsuperato i 67 $/b e il WTI i 63 $/b; il paniere Opec ha invece chiuso poco sopra i 64 $/b.