10 Set Obbligo diagnosi 2019, sprint finale
Il secondo ciclo di audit obbligatori ai sensi del D.Lgs. 102/14 deve essere completato entro il 5 dicembre per la maggior parte delle grandi imprese e delle aziende energivore
Oltre all’obbligo di redazione delle diagnosi da parte di ESCo certificate UNI CEI 11352 o di EGE certificati UNI CEI 11339, tra i requisiti vincolanti per le organizzazioni previsti dalla normativa vigente vi è quello di “[€¦] definire l’implementazione del piano di monitoraggio permanente in modo da tener sotto controllo continuo i dati significativi del contesto aziendale [€¦]“. Rispetto al passato, quindi, i dati da utilizzare nello svolgimento delle diagnosi energetiche devono essere misurati anzichà© stimati.
ENEA sta provvedendo in questo periodo a mettere a disposizione sul portale web dedicato diverse Linee Guida ed i vari fogli di rendicontazione suddivisi per settore produttivo, da allegare al rapporto di audit e contenenti le informazioni più significative provenienti dalla diagnosi. Quindi è importante seguire le indicazioni che ENEA sta progressivamente fornendo tramite il portale, non perdendo comunque il focus dal vero obiettivo della diagnosi energetica: la definizione di un piano strutturato degli interventi di efficientamento energetico da mettere in atto per conseguire risparmi tangibili.
Grazie alla nostra Area Tecnica, che include 6 EGE certificati, possiamo fornirti supporto per sviluppare un percorso virtuoso di riduzione dei consumi energetici, dallo svolgimento della Diagnosi Energetica all’affiancamento nella valutazione e progettazione degli interventi derivanti dalla stessa.