
13 Apr Nomina energy manager, ultime due settimane
C’è tempo ancora un paio di settimane per procedere alla nomina dell’energy manager. Infatti, è fissata al 30 aprile la scadenza per la nomina e all’orizzonte non si vedono proroghe, cosଠcome successo l’anno scorso.
Come chiarito dall’ente deputato a gestire la procedura, “l’obbligo coinvolge i soggetti (persone fisiche e giuridiche, come imprese, enti locali, consorzi, etc.) che presentano consumi annui superiori alle soglie indicate dalla legge 10/1991 (10.000 tep/anno per il settore industriale – settori ATECO B, C, D, E, F – e 1.000 tep/anno per gli altri settori).
In generale tutta l’energia gestita da un’impresa/ente va considerata ai fini della valutazione del raggiungimento delle soglie d’obbligo, a prescindere che sia a titolo oneroso o gratuita, riferita a immobili di proprietà o locati, acquistata in modo diretto o tramite contratti di servizio energetico”.
Accanto alla nomina obbligatoria c’è anche quella volontaria effettuata dai soggetti che non raggiungano le soglie di legge.
La nomina deve essere fatta attraverso la piattaforma informatica N.E.M.O. e Fedabo Spa può essere di supporto anche in tale ambito.