16 Lug Nel mese di giugno continua il trend decrescente dei prezzi di energia e gas
Dal report del GME riferito al mese di giugno si evince che il PUN si è portato ai minimi da oltre due anni toccando i 48,58 ‚¬/MWh (-4,1% su maggio e -15,1% sul 2018). A livello zonale rileva la decisa riduzione del prezzo del Nord (45 ‚¬/MWh) rispetto alle altre zone continentali (51/52 ‚¬/MWh) con la Sicilia che resta stabile attorno ai 64 ‚¬/MWh. Sul mercato si registrano aspettative ribassiste con il baseload relativo a Luglio 2019 che ha chiuso a 54,95 ‚¬/MWh (-1,2%).
Per quanto concerne il gas, i consumi di giugno si sono attestati tra i valori più alti degli ultimi dieci anni: +24% per il termoelettrico, + 3% per il settore industriale, stabile il civile; aumenti resi possibili anche per la minore produzione elettrica da fonte rinnovabile e per i ridotti costi del gas. Proprio questi ultimi continuano nel loro trend decrescente con la quotazione al PSV che si conferma, anche a giugno, ai minimi da ottobre 2016, pari a 14,54 ‚¬/MWh, in calo di 9,44 ‚¬/MWh su base annua e di 2,73 ‚¬/MWh rispetto a maggio (rispettivamente -39% e -16%) e con il riferimento al TTF che tocca il minimo da luglio 2009, pari a 10,57 ‚¬/MWh, mostrando un più intenso ribasso sia tendenziale (-52%) sia congiunturale (-22%).
Lo scorso mese ha registrato cali generalizzati di tutte le principali commodities energetiche. In diminuzione il greggio, i derivati petroliferi e il carbone, quest’ultimo con trend ininterrotto da ottobre.
Nell’ambito del mercato organizzato dei titoli di efficienza energetica il prezzo medio si è confermato a 260 ‚¬/TEP, in linea con l’andamento che lo ha caratterizzato nei nove mesi precedenti. In diminuzione il prezzo medio registrato sulla piattaforma bilaterale (-5% dal massimo di maggio) che allarga cosଠil differenziale negativo con il riferimento di mercato a circa 20 ‚¬/tep. Modesti sono stati i volumi scambiati sia sul MTEE sia bilateralmente, ambedue in consistente calo su maggio, ma più che raddoppiati su base annua, in presenza anche di un aumento dei titoli disponibili (+30% a fine giugno).
Sul mercato organizzato delle Garanzie d’Origine a giugno il prezzo medio si è attestato a 0,46 ‚¬/MWh, al secondo calo consecutivo ed inferiore anche alla quotazione delle transazioni bilaterali di 0,45 ‚¬/MWh. In aumento gli scambi sul mercato (277 GWh), mentre la liquidità si riporta al 14%, era 23% a maggio. Nella prima sessione d’asta del GSE, i volumi assegnati ammontano a 7,9 TWh, in corrispondenza di un prezzo medio di 0,61 ‚¬/MWh, in calo rispetto all’ultimo riferimento.