NECESSARIE SCELTE INNOVATIVE DATA LA SITUAZIONE ATTUALE

NECESSARIE SCELTE INNOVATIVE DATA LA SITUAZIONE ATTUALE

Nuovi interventi e proposte vista l’eccezionalità del contesto attuale: tensioni anche per le rinnovabili.

La guerra in Ucraina dura ormai da più di due mesi. E mentre resta estremamente difficile intravederne i possibili esiti, estremamente complessa continua a essere anche l’elaborazione delle contromisure per far fronte alla crisi energetica, sia per le istituzioni nazionali e comunitarie, sia per aziende e consumatori. In settimana si è registrato lo stop delle forniture di gas russo a Polonia e Bulgaria per via del mancato pagamento in rubli. Prosegue inoltre il dibattito sulla possibilità di introdurre un tetto al prezzo del gas. Nel contempo se il disegno attuale del mercato elettrico nell’insieme regge, esso non era pensato per circostanze eccezionali come quelle attuali. La conclusione è che soluzioni straordinarie, ancorché temporanee, per schermare i consumatori da prezzi troppo alti e dall’eccessiva volatilità sono pensabili e probabilmente necessarie. Sul versante diversificazione degli approvvigionamenti è atteso un nuovo decreto-legge del governo: commissari e remunerazione per i rigassificatori galleggianti, accelerazione sul carbone, corsia preferenziale per i cavi Terna, nuove semplificazioni per le rinnovabili. La sostituzione delle forniture energetiche dalla Russia continua a essere un rompicapo senza soluzione, almeno nell’immediato, come ha riconosciuto anche il Copasir nella relazione approvata in settimana. Il tutto naturalmente in attesa che lo sviluppo delle rinnovabili tolga progressivamente spazio alle fonti convenzionali. Per il momento questo mercato è tutt’altro che al riparo dalle tensioni, come emerso all’evento E-talia: da un lato target verdi e prezzi elevati infiammano la domanda di progetti e Ppa a prezzo fisso; dall’altro i colli di bottiglia nelle catene di fornitura e la volatilità dei prezzi limitano i progetti disponibili e complicano la negoziazione di contratti di lungo periodo. Tensioni sia sul vecchio che sul nuovo mondo insomma.