MITE IL NUOVO QUADRO NAZIONALE PER IL GAS

MITE IL NUOVO QUADRO NAZIONALE PER IL GAS

Il quadro proposto dagli operatori al Mite: attività di perforazione di nuovi pozzi e 2 mld mc circa da produzioni non ancora partite.

Circa metà dei 4 miliardi di mc all’anno di incremento della produzione nazionale di gas indicati dal Mite come conseguibili entro i prossimi 2 anni possono venire da attività di perforazione di pozzi aggiuntivi nei giacimenti già in produzione (infilling) e, in parte minore, da attività di manutenzione straordinaria dei pozzi esistenti (workover). L’altra metà dovrebbe invece venire dall’entrata in produzione di progetti non ancora completati.

Altri 3-5 mld mc all’anno di maggior produzione, sempre secondo il quadro offerto al Mite dagli operatori, sarebbero poi recuperabili sviluppando nuove concessioni in Adriatico, con l’esclusione dell’Alto Adriatico, l’area più promettente in cui l’esplorazione è stata però fermata anni fa per timori legati alla subsidenza. Immaginando di riprendere l’attività anche lì, il potenziale sarebbe molto maggiore.