30 Gen Micro e piccole imprese, il 2018 inizia con un aumento del 5,9 percento per l’energia elettrica
L’indice Confartigianato che misura il costo dell’energia elettrica sul mercato di maggior tutela per una Micro-piccola impresa, ha aperto il primo trimestre 2018 con un +5,9% (ricordiamo che l’indice è la sintesi di un profilo tipo di un cliente finale con una potenza impegnata di 45 kW e con un consumo annuo di 60 MWh, una tipologia che è risultata penalizzata dalla recente riforma degli oneri di sistema).
Nel primo trimestre 2018 la MPI tipo deve sostenere un costo annualizzato per l’energia elettrica di 12.144 euro, pari a 20,24 c‚¬/kWh, in aumento del 5,9% rispetto al trimestre precedente (679 euro in più) e del 10,9% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno (1.195 euro in più).
La crescita rilevata in ottica congiunturale è da imputarsi all’aumento del 7,9% della spesa per la materia energia e dell’8,2% degli oneri di sistema mentre diminuisce del 2,2% la spesa per il trasporto e la gestione del contatore.