14 Gen Mercato tutelato, cancellazione rinviata a gennaio 2022
Come avevamo anticipato nella nostra ultima newsletter del 2019, la proroga dell’eliminazione del mercato tutelato, da luglio 2020 a gennaio 2022, ha trovato posto nel decreto legge cosiddetto milleproroghe pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31/12/2019. Questo è l’esatto testo della norma approvata: “All’articolo 1 della legge 4 agosto 2017, n. 124, sono apportate le seguenti modificazioni: a) al comma 59, le parole: «a decorrere dal 1º luglio 2020» sono sostituite dalle seguenti: «a decorrere dal 1° gennaio 2022»”.
Bisognerà quindi aspettare ancora due anni per avere un mercato energetico completamente libero. Crediamo che non ci saranno sorprese durante l’iter di conversione. Infatti, il decreto legge deve essere convertito in legge entro 60 giorni dalla sua approvazione e potrebbero essere apportate delle modifiche, ma non dovrebbero riguardare la norma in oggetto essendo chiara la volontà politica sul punto.
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Il primo trimestre 2020 ha portato con sà© buone notizie per quanto riguarda i prezzi dell’energia elettrica. Infatti, dall’aggiornamento delle condizioni di tutela, emerge un risparmio di circa il 5,4% per una utenza domestica tipo. Tale variazione è dovuta a un decremento della spesa per la materia energia (- 2,64%) e alla diminuzione della spesa per gli oneri di sistema (-2,79%). In particolare la variazione della spesa per oneri generali è determinata da una forte riduzione del fabbisogno per gli oneri a copertura degli incentivi alle rinnovabili e, di conseguenza, delle agevolazioni alle imprese energivore (componente ASOS), nonchà© per alcuni altri oneri generali di minore entità (componente ARIM).
I prezzi del gas registrano invece un aumento dello 0,8%. La variazione è determinata dall’aumento della spesa per la materia gas naturale (+1,3%), in diminuzione invece alcune componenti relative alle tariffe di distribuzione e misura ed anche altri oneri generali di sistema.