
10 Lug Mercato petrolifero, effetto limitato dalle dichiarazioni del presidente USA
Vi sono comunque state alcune variazioni a seguito delle dichiarazioni del presidente USA Trump il quale, tramite un tweet, aveva scritto di aver parlato con il Re dell’Arabia Saudita prospettandogli le turbolenze e le disfunzioni presenti in Iran e Venezuela e chiedendo quindi all’Arabia Saudita di aumentare la produzione di petrolio, fino a 2.000.000 di barili, per compensare la differenza ed il Re avrebbe accettato. Dichiarazione poi precisata dalla stessa Casa Bianca (il colloquio c’è stato, ma il riferimento ai due milioni di barile è solo alla capacità di riserva che “potrebbe” essere usata per assicurare la stabilità del mercato) che ha avuto inizialmente un effetto “ribassista” sul mercato, in particolare sulle quotazioni del Brent, effetto poi rientrato.
Per quanto riguarda invece la nostra Borsa Elettrica, il PUN della settimana conclusasi il primo luglio, ha chiuso a 57,35 euro/MWh, in calo di 0,17 euro/MWh rispetto alla settimana precedente (-0,3%).