17 Dic Mercato capacità , Terna pubblica il rendiconto dettagliato degli esiti dell’asta
Era atteso il rendiconto della prima asta madre del 22 novembre nell’ambito del mercato della capacità . Terna l’ha reso pubblico in quanto si è ritenuto non sussistano aspetti di riservatezza.
“I risultati dell’asta 2022 hanno visto l’assegnazione di tutta la capacità offerta dagli operatori – nuova ed esistente – al premio massimo, definito da ARERA, pari rispettivamente a 33.000 ‚¬/MW/anno e 75.000 ‚¬/MW/anno.
I segnali di prezzo sono coerenti con le criticità in termini di adeguatezza che il sistema elettrico nazionale sta sperimentando e che ancor più si troverà ad affrontare in ottica prospettica nei prossimi anni, tenuto conto del phase out atteso degli impianti a carbone. La scarsità di capacità disponibile evidenziata dall’asta 2022 è peraltro coerente – in termini di necessità di sviluppo di nuova capacità di generazione – con quanto già indicato nel documento PNIEC e nel Rapporto adeguatezza Italia 2019, pubblicato lo scorso 9 agosto sul sito Terna.
Nell’asta 2022 sono stati approvvigionati 1,8 GW di nuova capacità che potrà essere disponibile alla punta. La realizzazione di questa capacità , unitamente a quella approvvigionata nell’asta per il 2023, i cui esiti di dettaglio verranno pubblicati successivamente, costituisce una delle condizioni chiave per rendere concreto il percorso di decarbonizzazione del parco di generazione e consentire la dismissione degli impianti di generazione meno efficienti e caratterizzati da elevate emissioni di CO2“.
Come riportato nel grafico che alleghiamo e che riporta i primi 20 soggetti, Enel Produzione è risultato l’assegnatario con la maggiore CDP assegnata nazionale (9,6 GW, pari al 26,34% del totale nazionale) e CDP assegnata estera (circa 1 GW, pari al 23,4% sul totale estero). Edison è invece l’assegnatario con maggiore CDP assegnata nuova (940 MW su un totale di CDP nuova assegnata pari a circa 1,8 GW).