MAJOR ECONOMIES FORUM ON ENERGY AND CLIMATE

MAJOR ECONOMIES FORUM ON ENERGY AND CLIMATE

Il Presidente del Consiglio è intervenuto al Major Economies Forum on Energy and Climate, promosso dal Presidente degli Stati Uniti.
Il Presidente Draghi ha innanzitutto richiamato l’accordo di Parigi con il quale ci si è impegnati a contenere il riscaldamento globale entro 1,5 gradi rispetto ai livelli preindustriali, impegno rinnovato nelle recenti riunioni del G20. Ha poi lanciato un grido d’allarme: “dobbiamo essere onesti nei confronti di noi stessi e dei nostri cittadini: stiamo venendo meno a questa promessa. Se continuiamo con le politiche attuali, raggiungeremo quasi 3 gradi di riscaldamento globale entro la fine del secolo. Le conseguenze di un tale aumento delle temperature sarebbero catastrofiche.
L’ultimo Gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici ha dichiarato che, per raggiungere l’obiettivo, dobbiamo realizzare riduzioni immediate, rapide e significative delle emissioni.
Nell’ambito dell’Unione Europea, abbiamo fissato obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni e raggiungere la neutralità climatica. Dobbiamo onorare gli impegni presi in materia di clima e, in alcuni casi, essere pronti a prenderne di più audaci. E dobbiamo sostenere sia i nostri cittadini, sia i paesi in via di sviluppo, nell’affrontare questa onerosa transizione.
Dobbiamo raggiungere un’intesa comune sulla necessità di ridurre in modo significativo tutte le emissioni di gas a effetto sera, compreso il metano, nel prossimo decennio. E dobbiamo basarci sull’accordo raggiunto nella riunione del G20 sul clima a Napoli, che sottolinea l’importanza di meccanismi di monitoraggio credibili”.