
22 Giu Maggio, in rialzo i prezzi di energia e gas
Il Gme ha diffuso il report sui mercati gestiti.
Nell’elettrico a maggio il Pun si è attestato a 69,91 ‚¬/MWh (vedi grafico), ai massimi da fine 2018 (+220,9% sull’anno e +1,3% su aprile), in un contesto di costi di generazione ancora crescenti ed elevati. Si confermano in aumento anche tutti i prezzi di vendita, attestatisi tra i 67 ‚¬/MWh della Sardegna e i 70/71 ‚¬/MWh delle altre zone. Nel Mercato a Termine dell’energia elettrica il baseload di giugno ha chiuso il periodo di contrattazione a 77,23 ‚¬/ MWh (+9,5%).
Nel mercato del gas i consumi sono aumentati del 15% rispetto al basso livello registrato a maggio del 2020, ultimo mese di lockdown. In doppia cifra la crescita dei consumi nei settori civile e industriale, più modesta quella del comparto termoelettrico (+5%);
Per quanto riguarda i prezzi, la quotazione al PSV si è portata a 25,9 ‚¬/MWh (massimo da novembre 2018), guadagnando 19,3 ‚¬/MWh su base annua (+292%) e 3,6 ‚¬/MWh su base mensile (+16%). Simili le dinamiche dei prezzi nei principali hub europei, tra i quali il riferimento al TTF salito a 25,2 ‚¬/MWh (+21 ‚¬/ MWh, +5 ‚¬/MWh), anch’esso ai massimi da oltre ventotto mesi. Lo spread mensile tra il riferimento italiano e quello olandese scende quindi a 0,67 ‚¬/MWh (era 1,59 ‚¬/MWh il mese precedente e 1,96 ‚¬/MWh lo scorso anno).
Sul mercato organizzato dei titoli di efficienza energetica (MTEE), il prezzo medio è rimasto stabile a 270 ‚¬/tep, confermandosi superiore al prezzo registrato sulla piattaforma bilaterale (239 ‚¬/tep, -3 ‚¬/tep). In crescita gli scambi sul mercato (+61%), con la liquidità che diminuisce al 56%, in corrispondenza di una più intensa ripresa delle contrattazioni bilaterali (+86%). Sul mercato organizzato delle Garanzie d’Origine (MGO) il prezzo medio è salito a 0,52 ‚¬/MWh, massimo da giugno 2019; in aumento anche le quotazioni bilaterali (0,23 ‚¬/MWh). Calano ancora gli scambi sul mercato, a fronte di una decisa ripresa delle registrazioni sulla piattaforma bilaterale.