L’EOLICO IN ITALIA

L’EOLICO IN ITALIA

I numeri del 2022 e le prospettive.

Secondo quanto emerso al convegno “Eolico, l’energia della transizione tra paesaggio e sviluppo: una scelta di campo” in totale nel 2022 sono stati installati 459,4 nuovi MW eolici. Il presidente del Gse Paolo Arrigoni ha sottolineato l’aumento del costo degli impianti, motivo per cui gli incentivi Gse non bastano più. Inoltre sarebbe necessario “aumentare l’obiettivo dell’eolico offshore nel Pniec”. Alcune criticità le ha evidenziate anche Francesco Del Pizzo, direttore strategie di sviluppo rete e dispacciamento di Terna, che ha ricordato che ci sono attualmente 372 GW di richieste di connessione e che arrivano 20-30 progetti per un GW per ogni giorno lavorativo. In alcune province, ha detto, si è arrivati a una “soglia di limitata sostenibilità. Siamo arrivati anche a 3.000 MW di richieste di connessione alla stessa sottostazione. Credo che esista una questione di saturazione della rete e del territorio”. Terna deve connettere tutti gli impianti, ha concluso, ma sta nascendo un problema di “programmazione del territorio”. Il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin ha indicato in 80-85 GW l’obiettivo di potenza rinnovabile nel nuovo Pniec, aggiungendo: “Per raggiungere gli obiettivi europei sulle rinnovabili dobbiamo puntare sull’energia del vento. Le istallazioni di nuovi impianti sono in crescita, con un trend positivo che ci consente di guardare al futuro con fiducia”.