27 Lug L’ENERGIA E I CONSUMI IN ITALIA NEL 2020
Il Ministero della Transizione Ecologica ha pubblicato la “Relazione sulla situazione energetica nazionale”. Dal documento emerge che, nel 2020, la domanda primaria di energia è stata pari a 143,5 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio (MTep), con una diminuzione del 9,2% rispetto all’anno precedente.
Tra il 2019 e il 2020, la composizione percentuale delle fonti energetiche sul totale della domanda primaria ha registrato un aumento del contributo del gas naturale (dal 38,5% al 40,6%), delle rinnovabili e bioliquidi (dal 18,7% al 20,2%) mentre è diminuito il ruolo del petrolio e dei prodotti petroliferi (dal 35,8% al 33,1%), dei combustibili solidi (dal 4,1% al 3,3%) e dell’energia elettrica (dal 2,1% al1’1,9%).
La dipendenza energetica dall’estero rimane elevata, infatti, il 73% del fabbisogno è soddisfatto dalle importazioni nette.
Gli impieghi finali di energia diminuiscono per gli usi residenziali (-2,5%), che si confermano il primo settore di consumo finale, per i servizi (-9,4%) e per il settore industriale (-5,4%). La diminuzione maggiore si registra però nel settore trasporti dove si ha un -15,7%.
La Relazione contiene anche un approfondimento dedicato ai rischi climatici, alla transizione ecologica ed al ruolo della finanza.