11 Set La Regione Basilicata modifica la disciplina legislativa per il settore delle rinnovabili per tutelare maggiormente ambiente e cittadini
Il Consiglio regionale della Basilicata ha modificato a maggioranza alcune norme della legge regionale n. 8/2012 (“Disposizioni in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili”) e della legge regionale n. 54/2015 (“Recepimento dei criteri per il corretto inserimento nel paesaggio e sul territorio degli impianti da fonti di energia rinnovabili ai sensi del Dm. 10.09.2010”).
Sono “previste nuove aree e siti noi idonei all’installazione di fonti rinnovabili, che si aggiungono a quelli già previsti dalla legge regionale n. 54/2015. Integrati anche i criteri concernenti il corretto inserimento nel paesaggio e sul territorio degli impianti da fonti di energia rinnovabili da 0 ad 1 Mw. Quanto alle procedure autorizzative, si è deciso di restringere l’utilizzo della procedura abilitativa semplificata (Pas) agli impianti fino a 200 Kw. Inoltre, sono stati definiti i limiti all’utilizzo della Pas, sia per gli impianti fotovoltaici che per quelli eolici.
isciplinate, altresà¬, le prescrizioni in merito agli impianti con potenza minore ai limiti stabiliti dalla tabella A dell’articolo 12 comma 5 del Decreto legislativo 387/2003 (60 Kw, minieolico). Le nuove norme si applicano a tutti i procedimenti in corso alla data di entrata in vigore della legge”.