
22 Ott La manovra fiscale conferma le detrazioni per efficienza e ristrutturazioni e ripropone gli incentivi industria 4.0
l Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia fiscale e il disegno di legge recante il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e il bilancio pluriennale per il triennio 2020 – 2022. I due provvedimenti compongono la manovra finanziaria e trovano la loro traduzione sul piano contabile nel Documento programmatico di bilancio per il 2020 che è stato trasmesso alla Commissione europea. Vedremo come si concluderà l’iter parlamentare di approvazione, per il momento segnaliamo il via libera a due misure di nostro interesse.
Innanzitutto sono state stanziate le risorse necessarie per proseguire negli incentivi del programma “Industria 4.0” per sostenere gli investimenti privati e favorire cosଠil rinnovo dei sistemi produttivi; tra questi il Fondo centrale per le piccole e medie imprese; il super e l’iper ammortamento (per beni tecnologici, software ed economia circolare); il rifinanziamento della legge Sabatini; il credito di imposta per la “Formazione 4.0”.
Sono state poi prorogate le detrazioni per la riqualificazione energetica, gli impianti di micro-cogenerazione e le ristrutturazioni edilizie, oltre a quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici di classe energetica elevata a seguito di ristrutturazione della propria abitazione. Viene introdotta per il 2020 una nuova detrazione per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici (il €˜bonus facciate’) per dare un nuovo volto alle nostre città .